Programmazione Cinema PINDEMONTE
Tratto dal best seller "L'uomo che metteva in ordine il mondo" di Fredrick Backman e remake de "Mr. Ove" di Hannes Holm (2015)


Programmazione:
Otto Anderson, rimasto da poco vedovo, è un uomo rigido e incapace di relazionarsi con gli altri. Se la prende con qualunque persona che non rispetta alla lettera i regolamenti. Quando qualcuno entra senza permesso con l’auto nell’area riservata dove c’è anche il suo appartamento o non fa correttamente la raccolta differenziata, ci pensa lui a farglielo notare. Ogni giorno organizza infatti una ronda per controllare se c’è qualcosa che non va. In più non si è mai ripreso dalla morte della moglie Sonya a cui era legatissimo e programma il suicidio in più di un’occasione. A movimentare improvvisamente la sua esistenza c’è l’arrivo di Marisol e del marito che hanno affittato una casa di fronte alla sua. La giovane donna, già madre di due bambine e in attesa del terzo, irrompe come un uragano nella sua vita e tra loro nasce gradualmente un’amicizia che resterà per sempre.


Programmazione:
Giugno 1982, in una calda Sicilia che freme per la Nazionale Italiana ai Mondiali di calcio, due adolescenti, Gianni e Nino, si scontrano con i rispettivi motorini lungo una strada di campagna. Dallo scontro nasce una profonda amicizia, ma anche qualcosa di più, qualcosa che non viene visto di buon occhio dalle famiglie e dai ragazzi del paese. Coraggiosi e affamati di vita, Gianni e Nino non si curano dei pregiudizi, delle dicerie e vivono liberamente. Una libertà che gli altri non comprendono e non sono disposti ad accettare… Stranizza d’amuri è dedicato a Giorgio e Antonio, vittime del delitto di Giarre, avvenuto nel 1980 in provincia di Catania.
ANTEPRIMA SPECIALE
72° Festival di Berlino - competition
Far East Film Festival

Programmazione:
Dopo “Drive My Car” di Hamaguchi, prosegue la ricognizione di Tucker Film nel cuore d’Oriente: il 30 marzo uscirà nei migliori cinema Terra e polvere (Return to Dust), l’emozionante film di Li Ruijun e ha già incantato la Berlinale e il Far East Film Festival di Udine. Un racconto dove il presente, il nostro presente distratto e iper tecnologico, è solo un lontanissimo rumore di fondo…Chiudiamo gli occhi e, come abbiamo fatto con Sorgo rosso di Zhang Yimou, andiamo letteralmente altrove, dove la terra e la polvere disegnano l’unico orizzonte possibile, nella poverissima provincia di Gansu nel nord-ovest della Cina al confine con la Mongolia. È lì che abitano Youtie e Guiying: un uomo e una donna alle prese con una vita difficilissima. Il loro matrimonio combinato sembra portare inevitabilmente alla somma di due solitudini, di due povertà , sociali e affettive. Ma da questo incontro, tenero e pudico, prende forma giorno dopo giorno un legame solido e prezioso…
“Terra e polvere”, sesto film del regista, ci parla d’amore attraverso i silenzi e i ritmi della Cina rurale: un amore, dolce e dolente, che ha il sapore del tempo e delle stagioni.
Li Ruijun ha affidato il ruolo di Guiying ad un’attrice di grande esperienza come Hai Qing (Fire on the Plain, Operation Red Sea, Sacrifice), a farle da comprimario ha invece ha scelto Wu Renlin, un vero contadino e zio del regista. Una scelta che imprime ulteriore naturalezza alla dimensione, aspra e sospesa, di Terra e polvere: così lontano dal rumore della civiltà, così vicino all’anima degli spettatori.
79° Mostra del Cinema di Venezia - in concorso
Coppa Volpi e Premio Oscar a Brendan Fraser per la migliore interpretazione


Programmazione:
Charlie è un uomo obeso di una cinquantina d’anni. Vive solo, passa le giornate seduto sul divano tenendo corsi di scrittura online, guardando la tv e mangiando compulsivamente. Nella sua vita ci sono Liz, amica infermiera che si prende cura del suo stato di salute sempre più precario, e la figlia Ellie, diciassettenne che ha abbandonato quando era bambina per seguire l’amore della sua vita, Adam, il cui successivo suicidio è alla causa della sua obesità. Sentendo la morte avvicinarsi Charlie decide di spendere il tempo che gli resta per riconciliarsi con Ellie, la quale non gli ha mai perdonato la sua scelta…
A 14 anni di distanza dal Leone d’oro per “The Wrestler”, Aronofsky torna in competizione a Venezia con la trasposizione di una pièce teatrale di Samuel D. Hunter, scritta e messinscena nel 2012.


Programmazione:
Di Franco Amore si dice che è Amore di nome e di fatto. Di se stesso lui racconta che per tutta la vita ha sempre cercato di essere una persona onesta, un poliziotto che in 35 anni di onorata carriera non ha mai sparato a un uomo. Queste sono infatti le parole che Franco ha scritto nel discorso che terrà all’indomani della sua ultima di notte in servizio. Ma quella notte sarà più lunga e difficile di quanto lui avrebbe mai potuto immaginare. E metterà in pericolo tutto ciò che conta per lui: il lavoro da servitore dello Stato, il grande amore per la moglie Viviana, l’amicizia con il collega Dino, la sua stessa vita. In quella notte, tutto si annoda freneticamente fra le strade di una Milano in cui sembra non arrivare mai la luce.
A grande richiesta!
Per gli iscritti al Cineforum 58 stagione ingresso ridotto 5,50€
75° Festival di Cannes - Palma D'oro per la miglior regia
Candidato al Golden Globe per il miglior film internazionale


Hae-joon è un detective infallibile e un marito insoddisfatto: quando si trova alle prese con un caso di suicidio, ritiene che si tratti in realtà di omicidio. Per questo indaga sulla moglie cinese della vittima, Seo-rae, ma se ne innamora all’istante. Attraverso una sottile rete di seduzione, Seo-rae sembra soggiogare Hae-joon, che però ha un’intuizione che potrebbe ribaltare il corso dell’indagine.
Proiezione omaggio per gli iscritti al Cineforum 58° Stagione


Programmazione:
Margate, Inghilterra, 1981. Tempi duri per la Gran Bretagna, precipitata nella recessione e scossa da un razzismo endemico. Il cinema è la sola via di fuga. Svettante come un faro lungo la costa inglese, l’Empire brilla di mille luci e indica la via agli spettatori di buona volontà. Costretto a chiudere due delle sue quattro sale, questo maestoso cinema in declino è gestito da Mr. Ellis, che di elegante ha solo il titolo. L’anima del suo esercizio è Hilary, segretaria coscienziosa, dedita alla professione e attenta ai suoi ‘dipendenti’, diretti come una famiglia. Uscita spezzata da un esaurimento nervoso, sta riprendendo lentamente a vivere. Hilary naviga a vista tra proiezioni, a cui non assiste mai e una relazione tormentata con Ellis. Ma a cambiare le cose arriva Stephen, un giovane ragazzo nero che prova subito empatia per Hilary.
A GRANDE RICHIESTA!
75° Festival di Cannes - Gran Premio della Giuria
tratto dal romanzo omonimo Premio Strega di Paolo Cognetti (2017)
Per gli iscritti al Cineforum 58° stagione ingresso ridotto 5,50€ (presentando la tessera alla biglietteria)


Programmazione:
Pietro, bambino torinese, va in vacanza con la madre in un paesino della Valle d’Aosta dove abita un solo bambino suo coetaneo, Bruno. I due divengono presto amici a tal punto che i genitori di Pietro sono disposti ad ospitare Bruno per farlo studiare in città. Il padre però non è d’accordo e il bambino diventerà un ragazzo e un uomo che non lascerà mai la montagna. I due però continueranno ad incontrarsi e ristruttureranno insieme una baita prima che Pietro inizi poi a viaggiare nel mondo.
La coppia Van Groenigen e Vandermeersch, nell’adattare il romanzo omonimo del Premio Strega Paolo Cognetti, sorprende lo spettatore sin da quando si spengono le luci in sala. Hanno infatti deciso di adottare un formato di proiezione ristretto che ricorda un po’ i documentari di montagna di un tempo che fu quando, per avere un’attrezzatura leggera al seguito, si girava in 16 millimetri