Programmazione Cinema FIUME
Proiezione in formato scope e audio Dolby 7.1
un'esperienza visiva e sonora di alta qualità


Programmazione:
Nota orario con (*):
La storia del direttore del laboratorio di Los Alamos durante il Manhattan Project che portò allo sviluppo – e al conseguente impiego – della Bomba Atomica. Nei panni del protagonista J. Robert Oppenheimer un suo attore fidato, Cillian Murphy, affiancato da un impressionante parterre di star: Robert Downey Jr., Emily Blunt, Matt Damon, Rami Malek, Florence Pugh, Kenneth Branagh e pure il regista Benny Safdie. Il film ha già fatto notizia perché Nolan, che notoriamente non ama la computer graphic, ha scelto di ricreare l’esplosione del celebre test nucleare Trinity con uno spettacolo pirotecnico di esplosivi.
80° Mostra del Cinema di Venezia - Orizzonti
Premio del pubblico


Programmazione:
Roma. Desirè lavora come truccatrice nei set cinematografici e da quando era adolescente ha sempre messo i soldi da parte. È ingenua e disponibile e molti se ne approfittano come il padre che la sottopone a continui ricatti morali o il compagno Bruno, un professore universitario narcisista che la fa sentire spesso inadeguata. Quando il fratello Claudio, per il quale ha firmato dei documenti su pressione dei genitori per poter pagare una Mercedes nera con cui il ragazzo avrebbe dovuto iniziare un lavoro come autista, entra in depressione, Desirè capisce che è l’unica che lo può aiutare e, per riuscirci, deve allontanarlo dalla sua famiglia che ha sempre trascurato i suoi problemi psichiatrici. E per farlo può contare solo su sé stessa.
Prodotto da "El Deseo" e "Saint Laurent - Anthony Vaccarello", presentato al 76° Festival di Cannes
Ingresso a tutti gli spettacoli 3,50€


Programmazione:
Nota orario con (*):
Una coppia di pistoleri di mezza età attraversa il deserto per visitare lo sceriffo Jake a Bitter Creek. In passato i due avevano lavorato insieme come pistoleri mercenari e nelle intenzioni del primo c’è quella di riunirsi con il suo vecchio amico. Ma Jake ha dei motivi segreti per non voler riallacciare alcun rapporto.
Il Cinema Ritrovato
Palma D'Oro per la miglior regia al Festival di Cannes 1987
Restauro 4K realizzato dalla Wim Wenders Fondation a partire dal negativo originale, con la supervisione di Wim Wenders e Donata Wenders


Programmazione:
Nota orario con (*):
Nel cielo grigio sopra Berlino, nelle sue vie e nei suoi edifici si aggirano innumerevoli angeli non visibili agli adulti ma individuati dai bambini. Essi possono sentire i pensieri di ognuno e cercare, mettendosi loro accanto, di lenire i dolori dei più sofferenti. Due di loro, Damiel e Cassiel, si ritrovano periodicamente per raccontarsi le reciproche esperienze. Damiel è quello a cui pesa maggiormente la propria condizione: vorrebbe poter diventare uomo per percepire il senso della materia e della quotidianità. Grazie a una trapezista e a un attore riuscirà a prendere una decisione fondamentale.
Festival di Locarno
Premio del pubblico al Festival di Annecy
Torino Film Festival - film di chiusura


Programmazione:
Piemonte, inizi del ‘900. La speranza di una vita migliore spinge Luigi Ughetto e sua moglie Cesira a varcare le Alpi e a trasferirsi con tutta la famiglia in Francia. Il regista Alain Ughetto ripercorre la sua storia familiare in un dialogo immaginario con la nonna.
La Borgata Ughettera non è un luogo immaginario. È una frazione di Giaveno a poca distanza da Torino ed ai piedi del Monviso. È lì che Alain Ughetto, nato a Lione, è tornato per iniziare a ricostruire le vicende che hanno visto come protagonisti i suoi antenati. Non solo la nonna, con la quale intreccia un dialogo ideale grazie alla calda voce di Ariane Ascaride, ma anche coloro che l’hanno preceduta.
Grazie all’utilizzo della stop motion e di pupazzi in plastilina alti 23 centimetri ha raccontato con dolcezza, ma anche con precisione storica, l’Italia di coloro che vennero definiti come gli ultimi. Di quelli cioè di cui lo Stato si ricordava quando doveva mandarli a morire nelle tante guerre che hanno costellato la prima metà del secolo scorso. Salvo poi non offrire loro altro che la strada dell’emigrazione. Un’emigrazione che li vedeva accogliere perché necessari e al contempo respingere con divieti come quello che compare nel titolo che il padre spiega ai figli con una pietosa bugia. Diventa allora indispensabile chiamare il luogo dove si vive ‘Paradiso’ per conservare almeno la speranza che lo divenga un giorno.
Berlinale 1994 - Orso D'Oro per la miglior regia


A trent’anni dalla sua realizzazione, torna in sala la trilogia dei colori di Krzysztof Kieślowski: Film Blu, Film Bianco, Film Rosso. Realizzati tra il 1993 e il 1994, per i tre film, che nell’insieme costituiscono l’ultima opera prima della scomparsa del suo autore a soli 54 anni, Kieślowski prende ispirazione dai tre colori della bandiera francese e dai tre ideali rivoluzionari che essa rappresenta: libertà, uguaglianza, fratellanza. Vincitrice di numerosi riconoscimenti, a partire dai tre premi alla Mostra di Venezia da Film Blu (Leone d’oro per il Miglior Film, Coppa Volpi per la migliore attrice a Juliette Binoche e Osella per la migliore Fotografia a Slawomir Idziak), la Trilogia dei colori è considerata un capolavoro dai cinefili di tutto il mondo e torna in sala in versione restaurata in 4k. Nei tre film interpretati da Juliette Binoche, Zbigniew Zamachowski e July Delpy, Jean-Louis Trintignant e Irène Jacob, nulla è lasciato al caso: Kieślowski mette in atto una profonda indagine sull’esistenza umana, un’analisi accurata dei sentimenti di risposta al dolore e all’indifferenza.
Karol Karol, polacco sposato con la francese Dominique, viene portato in Tribunale dalla consorte per una causa di divorzio; il matrimonio non è stato consumato. Con la carta di credito bloccata e con la valigia dallo scarso contenuto si ritrova in strada. Qui viene raggiunto da un individuo che gli propone di farlo rimpatriare clandestinamente se ucciderà un uomo che non vuole più vivere ma non ha il coraggio di suicidarsi. Una volta in Polonia la sua vita cambierà in modo radicale.
79° Mostra del Cinema di Venezia - Orizzonti
CINEFORUM - Ingresso riservato ai tesserati Cineforum 59° Stagione 2023/24


Programmazione:
Essere l’esponente sindacale di spicco di una multinazionale apre le porte ai più alti livelli dell’industria e della politica. Ma quando cerchi di ostacolare gli interessi dei potenti, il contraccolpo può rivelarsi brutale, soprattutto se sei una donna in un mondo dominato dagli uomini. Questa è la vera storia di Maureen Kearney, aggredita e umiliata in casa sua. Sconvolta, Maureen viene inizialmente ascoltata e protetta. Ma le indagini si svolgono sotto pressione e nella mente degli inquirenti inizia a crescere il dubbio: da vittima, la donna si ritrova a essere la prima sospettata. Non creduta, vilipesa, trattata da bugiarda e visionaria, Maureen dovrà fare di tutto per riuscire a dimostrare la sua verità. Da Jean-Paul Salomé (Belfagor – Il fantasma del Louvre, La padrina – Parigi ha una nuova regina), un thriller paranoico avvincente e contemporaneo con una inarrivabile Isabelle Huppert.
76° Festival di Cannes - Film di apertura


Programmazione:
Jeanne, figlia del popolo avida di sapere le cose del mondo, divora libri e sogna la scalata sociale. Seduttrice incallita nel secolo libertino, cavalca irresistibili attrazioni e incontra il duca du Barry. È lui a trarre indebito vantaggio dalla sua bellezza insolente, introducendola nei salotti mondani e ‘offrendola’ a Versailles, dove si impone come la favorita di Luigi XV. La costernazione della famiglia reale è grande ma niente può contro i sentimenti e quel suo imprevedibile temperamento che deflagra il paesaggio cortigiano, abbatte il conformismo e innamora perdutamente il sovrano. Un re che dietro la maschera impassibile, non si rassegna agli inchini, ai riti grotteschi e alle ipocrisie che ingombrano i suoi saloni. Per averla accanto, Luigi XV le organizza un matrimonio di convenienza e le compra un titolo con la collana di diamanti. La nobile cortigiana du Barry ‘regnerà’ il tempo di un amore, spento dal vaiolo e dalla Storia che avanza fuori campo