Programmazione Cinema FIUME
Vincitore di due Golden Globes (miglior film drammatico e miglior regia)
candidato a 7 Premi Oscar (film, regia, attrice protagonista Michelle Willimas, attore non protagonista Judd Hirsh, sceneggiatura originale, colonna sonora John Williams, scenografia)
Programmazione:
Nota orario con (*):
ATTENZIONE!
Alcuni orari possono subire variazioni
1952. Sammy Fabelman ha sei anni e al cinema non ci vuole andare, ha paura di affrontare quel mondo di giganti. La madre gli assicura che i film sono sogni indimenticabili mentre il padre lo rassicura descrivendogli il prodigio di una macchina che fa muovere le immagini fisse. Davanti al loro bambino, Mitzi e Burt assumono ciascuno il proprio ruolo: la poesia da un lato, la tecnologia dall’altro. In sala è in programma “Il più grande spettacolo del mondo” di Cecil B. DeMille e Sam esce dal cinema illuminato.
Recluta come figuranti compagni di scuola e sorelle, e comincia a girare western ed epopee belliche nel deserto dell’Arizona. Gli anni intanto passano e Sam, adolescente, scopre nel flusso dei suoi fotogrammi aspetti insospettabili della vita dei suoi genitori. Il padre, brillante ingegnere, vorrebbe seguire una promozione a Los Angeles, la madre, pianista che ha abbandonato la sua carriera per allevare i figli, vorrebbe restare a Phoenix. Il trasloco è inevitabile, il divorzio pure. Sam si rifugia nel cinema e in un’estate in 16mm prima di diventare grande e fare grandi film.
79° Mostra del Cinema di Venezia - in concorso
Coppa Volpi a Colin Farrell per la migliore interpretazione
Vincitore di 3 Gloden Globes (miglior film commedia, sceneggiatura originale, miglior attore Colin Farrell in una commedia)
CANDIDATO A 9 PREMI OSCAR
Programmazione:
Nota orario con (*):
Irlanda, 1923. I migliori amici Pádraic e Colm s’incontrano da una vita alle due del pomeriggio per qualche pinta al pub e le solite chiacchiere. Un giorno, però, Colm non apre la porta di casa all’amico, e in seguito, costretto a fornire una spiegazione, afferma di averne abbastanza di lui e di non voler spendere un minuto di più in sua compagnia. Devastato e incapace di accettare la cosa, Pa’draic cerca l’aiuto della sorella e poi del parrocco perché parlino con Colm, ma quest’ultimo non solo non ritratta, ma minaccia il peggio se Pa’draic non lo lascerà in pace. Mentre sul continente infuria la guerra civile, sull’immaginaria isola di Inisherin, che si è sempre considerata al riparo dal conflitto, l’allontanamento di due amici fraterni innesca ugualmente una serie di conseguenze e un’escalation di atrocità.
79° Mostra del Cinema di Venezia - LEONE D'ORO
Candidato al Premio Oscar come miglior documentario
proiezione in versione originale con sottotitoli
Programmazione:
Nota orario con (*):
Nel 2018, insieme all’associazione da lei fondata, PAIN (acronimo di Prescription Addiction Intervention Now), la nota fotografa Nan Goldin è protagonista di un’azione di protesta presso il MET di New York. È la prima di una serie di contestazioni plateali che puntano alla cancellazione del nome della famiglia Sackler (fondatrice e proprietaria di una delle più importanti case farmaceutiche statunitensi) dall’elenco dei nomi dei sostenitori e dalle sale o donazioni a loro intitolate. Il primo passo simbolico per denunciare le micidiali ricadute del fenomeno noto come “epidemia degli oppioidi”, il consumo massiccio e indotto di farmaci a base di ossicodone (che provocano una forte dipendenza e portano a dipendenze maggiori): centosettemila morti per overdose negli Stati Uniti solo nel 2021, con tutte le conseguenze sociali ed economiche derivanti.
Un film semplice e disarmante sulla vita, nient'altro che la vita.
Programmazione:
Sandra Kinsler, traduttrice consacrata al suo lavoro e al prossimo, vive a Parigi con la sua bambina e il peso di un lutto. Vedova da cinque anni, riscopre l’amore con Clément, un vecchio amico in piena crisi coniugale. Ma quel nuovo sentimento improvviso si scontra con la realtà e la malattia degenerativa di suo padre, un insegnante di filosofia che vive solo e ha bisogno di cure costanti. Per gestire l’irreversibile demenza del genitore, comincia per Sandra e la sua famiglia la dolorosa ricerca di un ‘ricovero’. Tra una vita che si spegne e un amore che comincia, Sandra approfitta di quegli ultimi momenti di complicità col padre e cerca all’orizzonte un nuovo inizio.
Rassegna - Il Cinema Ritrovato
Restaurato in 4K da The Film Foundation e Fondazione Cineteca di Bologna, in collaborazione con Orium S.A., presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata. Con il sostegno di Hobson/Lucas Family Foundation
Programmazione:
Di fronte alla mancanza di offerte di lavoro, Antonio, attore appassionato ma spesso disoccupato, accetta un lavoro offertogli da un vecchio amico e collega, assai più smaliziato di lui, come insegnante di un laboratorio teatrale all’interno di un istituto penitenziario.
All’inizio titubante, scopre del talento nell’ improbabile compagnia di detenuti e questo riaccende in lui la passione e la voglia di fare teatro, al punto da convincere la severa direttrice del carcere a valicare le mura della prigione e mettere in scena la famosa commedia di Samuel Beckett “Aspettando Godot” su un vero palcoscenico teatrale.
Giorno dopo giorno i detenuti si arrendono alla risolutezza di Antonio e si lasciano andare scoprendo il potere liberatorio dell’arte e la sua capacità di dare uno scopo e una speranza oltre l’attesa.
Il Cinema Ritrovato
edizione restaurata in 4k in versione originale con sottotitoli
Programmazione:
Nota orario con (*):
New York, 1979. Cyrus, leader carismatico della gang più agguerrita della città, convoca, in pieno Bronx, una convention notturna delle bande giovanili della città. L’obiettivo è proclamare una tregua delle guerre continue che pongono le gang una contro l’altra e coalizzarsi per mettere sotto scacco l’intera New York. Durante il meeting qualcuno spara al potente Cyrus. La colpa dell’omicidio ricade sulla banda di Coney Island, i Warriors. Le altre gang scatenano, allora, una spettacolare caccia all’uomo, mentre i nove “guerrieri” tentano di tornare nel loro territorio.
Un vorticoso viaggio notturno in una New York da far west. Una terra di nessuno, facile preda di giovani delinquenti che rispondono allo sbando e all’emarginazione sociale con l’adesione sentita e convinta a una bandiera. Che non è quella a stelle e strisce, ma ha i colori sgargianti della divisa che indossano come una seconda pelle. E che non si toglierebbero mai, anche a costo della vita. Una vita ufficialmente sregolata, ma che segue in realtà una disciplina da soldati e le leggi di un capo e dell’appartenenza a un gruppo che schiaccia, e al contempo protegge, l’individuo.
Programmazione:
Nota orario con (*):
ATTENZIONE!
Alcuni orari possono subire variazioni
Sul finire dell’Ottocento, l’Islanda è sotto il controllo danese. Al prete Lucas viene assegnato l’incarico di recarsi sull’isola, documentare con delle foto la vita degli abitanti locali e costruire una chiesa. Ma tra mari ostili e lunghi pellegrinaggi le condizioni sul suolo islandese si rivelano proibitive, e l’atmosfera inospitale. Ben presto la spedizione, composta tra gli altri dalla guida Ragnar con cui Lucas entra subito in conflitto, perde pezzi e speranza.
Uno dei titoli più importanti del recente panorama europeo. Diviso in due parti ben distinte, Godland ripete il motivo del dualismo attraverso una serie di congiunzioni mai armoniche: movimento e stasi, fede e natura, un uomo e la sua nemesi. Di nuovo le metà che cercano una sintesi, ma non senza attrito. Quello di Pálmason è un film ampio e massiccio, che affonda nel terreno e sembra nascere dagli elementi. Tutto è costretto dentro a un formato 4:3 vagamente oppressivo (una “terribile bellezza”), che arriva ad annichilire lo spettatore ma regala una fotografia maestosa.