Programmazione Cinema DIAMANTE
81° Mostra del Cinema di Venezia - fuori concorso
Programmazione:
Un padre entra nel laboratorio di ceramica della figlia e la maestra gli consegna la statuetta di un cane. “L’ha fatto tutto la bambina?”, chiede il padre, sorpreso dalla qualità del manufatto. Quel padre è il regista Luigi Comencini, e in quel suo dubbio è contenuta l’insicurezza con cui sua figlia Francesca farà i conti per tutta la vita, nel confronto con un genitore gigantesco per talento, fama e personalità. Un genitore che per lei ha avuto tempo, ascolto e attenzione, come l’ha sempre avuto (anche nel suo cinema) per tutti i bambini, ma nel cui cono d’ombra Francesca si è mossa a disagio, sempre preoccupata di “essere in campo” al momento sbagliato, contemporaneamente visibile e invisibile ai propri occhi e a quelli di quel padre ingombrante e venerato.
Programmazione:
Cortigiana di successo, Lili d’Alengy è sicura del suo valore sociale e tiene in pugno la fervente Parigi del 1900. All’improvviso, però, dall’esilio parentale riemerge la figlia che Lili si vergogna di avere: una bambina disabile di nome Tina, la cui esistenza sarebbe inaccettabile per la buona società parigina. Lili scappa quindi a Roma, dove c’è un istituto che si dice possa prendere in cura bambini con difficoltà. Lì incontra Maria Montessori, che a sua volta ha un figlio “nascosto” nato fuori dal matrimonio in una relazione con il collega Giuseppe. Insieme, i due medici cercano di convincere le istituzioni che il loro metodo educativo sperimentale è in grado di recuperare alla società quei bambini “idioti” emarginati dal sistema.
80° Mostra del Cinema di Venezia - fuori concorso
Ingresso riservato ai tesserati Cineforum 2024/25 - 60° Stagione
Programmazione:
Gary Johnson è il killer professionista più richiesto di New Orleans. Per i suoi clienti è come se fosse uscito da un film: il misterioso sicario da ingaggiare. Ma se lo si assolda per fare fuori un marito infedele o un boss violento, è bene stare in guardia, perché lui lavora per la polizia. Quando infrange il protocollo per aiutare una donna disperata che cerca di scappare da un fidanzato violento, si ritrova ad assumere una delle sue false identità: si innamorerà della donna e accarezzerà l’idea di diventare lui stesso un criminale.
“Hit Man è liberamente ispirato a un articolo che ho letto quasi vent’anni fa sulla rivista Texas Monthly, riguardante un fatto di cronaca nera veramente accaduto. Il film si propone di mescolare diversi generi – commedia, noir, thriller, dramma psicologico – ma soprattutto indagare sul concetto di identità, e su quanto la nostra personalità possa, o meno, cambiare” Richard Linklater
77° Festival di Cannes - Palma D'Oro per la miglior sceneggiatura
Ingresso riservato ai tesserati Cineforum 2024/25 - 60° Stagione
Programmazione:
Premiato al Festival di Cannes per la Migliore Sceneggiatura firmata da Sakamoto Yuji, arriva al cinema dal 22 agosto “L’innocenza” (titolo internazionale Monster) di Kore-eda Hirokazu, regista già premiato a Cannes con la Palma d’Oro per “Un affare di famiglia” e con il Gran Premio della giuria per “Father and son”. A firmare le musiche il Premio Oscar Ryuichi Sakamoto, che con “L’innocenza” ha composto la sua ultima colonna sonora.
Sinossi: Minato, che ha 11 anni e vive con sua mamma vedova, inizia a comportarsi in modo strano e torna da scuola sempre più avvilito. Tutto lascia pensare che il responsabile sia un insegnante, così la madre si precipita a scuola per scoprire cosa sta succedendo. Ma la verità, come spesso accade nei film di Kore’eda, si rivelerà essere un’altra e i fatti sveleranno una profonda e toccante storia di amicizia.
Programmazione:
Nel 1935, il maestro Antoni Benaiges accetta l’incarico come insegnante in un piccolo villaggio nella provincia di Burgos, in Spagna. Qui il giovane maestro instaura un intenso legame con i suoi studenti, bambini tra i sei e i dodici anni, ai quali fa una promessa: portarli a vedere il mare per la prima volta nella loro vita. Ma i metodi di insegnamento innovativi del maestro non incontrano il consenso del governo di allora, che inizia una dura opposizione nei confronti dell’insegnante e dei suoi ideali. 75 anni dopo, la nipote di uno di quegli alunni, ricostruisce la meravigliosa storia vera nascosta dietro la promessa del maestro. Una storia di coraggio, dedizione e resistenza che rischiava di rimanere sepolta dalle ombre del regime franchista.