Programmazione Cinema FIUME


Programmazione:
Nota orario con (*):
Leo ha 15 anni ed è cresciuta in Germania senza mai conoscere suo padre. Quando scopre la sua identità, decide di mettersi in viaggio per trovarlo e arriva su una spiaggia deserta della costa italiana, in un chiosco chiuso per l’inverno. Lì incontra Paolo, che resta spiazzato dal suo arrivo improvviso. L’incontro lo destabilizza, riaprendo ferite sopite e mettendo in discussione il fragile equilibrio della sua nuova famiglia. In un primo momento, Leo cerca solo risposte, ma presto il desiderio di appartenenza prende il sopravvento. Nei giorni che seguono, tra padre e figlia si crea un legame fatto di esitazioni e piccoli passi, ma la loro connessione, ancora fragile, viene presto messa alla prova. Di fronte alle ombre del passato e alle incertezze del presente, entrambi saranno costretti a ridefinire ciò che significa davvero essere parte della vita dell’altro.


Programmazione:
André Masson, specialista in arte moderna, riceve una lettera secondo la quale a Mulhouse sarebbe stato scoperto un dipinto di Egon Schiele. Scopre che l’opera è scomparsa dal 1939. Questa scoperta mette in pericolo la sua carriera.
Ispirato a una storia realmente accaduta, narra del ritrovamento del quadro di Egon Schiele, I Girasoli disperso nel 1939 nel caos delle spoliazioni naziste.
ANTEPRIMA SPECIALE
lunedì 19 maggio ore 20,30


Programmazione:
L’ottavo capitolo della celebre saga action che vede ancora una volta protagonista Ethan Hunt (Tom Cruise), l’intramontabile specialista dello spionaggio sempre pronto ad affrontare missioni ad alto rischio. Ethan e il suo team si trovano ad affrontare una nuova e pericolosa minaccia: devono rintracciare due chiavi che sbloccano un potente sistema di intelligenza artificiale, capace di causare disastri a livello mondiale, dai sabotaggi dei circuiti bancari internazionali al caos delle reti elettriche. A sfidarli in questa pericolosa corsa c’è Gabriel (Esai Morales), un misterioso individuo legato al passato di Ethan, anche lui alla ricerca delle chiavi. Una resa dei conti mozzafiato e acrobatica attraverso i continenti che culmina tra un treno in corsa e un aereo in volo. Ma questa battaglia non segna la fine della sfida tra Ethan e Gabriel…
Tratto dal romanzo besteseller omonimo di Rosella Postorino


Programmazione:
Ispirato alla vicenda di Margot Wölk, che alla fine della sua vita ha confessato di essere stata da giovane un’assaggiatrice di Hitler, il romanzo racconta la storia di Rosa Sauer, costretta assieme ad altre nove donne a mangiare i pasti destinati al Führer. Ogni giorno, per tre volte al giorno, è obbligata a sfiorare la morte per accertarsi che quel cibo non sia avvelenato. In un clima di coercizione, queste dieci donne diventano amiche e rivali, si alleano e si tradiscono, hanno paura e si innamorano, e nonostante tutto non smettono di desiderare, perché desiderare significa restare umani.
In sala, per un incontro con il pubblico, saranno presenti il regista Cristian Tomassini e lo sceneggiatore Silvio Marotta
prima dell'inizio dello spettacolo delle 21,00


Programmazione:
Provincia Veneta. In una tranquilla notte d’estate, mentre tutti dormono, da un ufficio scompare un tesoro che cade nelle mani sbagliate. L’intero paese è coinvolto, da due cacciatori alcolizzati ad un imprenditore e suo figlio; da due porno influencer ad un factotum della città. Dalle deserte vie agli argini del fiume Brenta, lunga è la notte e profonde le sue connessioni… E all’alba tutto torna. Un ciclo che parte dal bar di paese e finisce dov’era destinato: alle prime luci dell’alba dentro un bidone della spazzatura.

Programmazione:
Nota orario con (*):
Una rassegna per celebrare uno dei più grandi maestri del cinema di tutti i tempi, scomparso lo scorso 16 gennaio.
Dal 26 al 28 maggio sarà in sala l’esordio al lungometraggio del 1977, Eraserhead, seguito, dal 16 al 18 giugno, da uno dei suoi film più amati, The Elephant Man. Il calendario riprenderà dopo l’estate con Velluto blu , Fuoco cammina con me , Strade perdute, Una storia vera, Mulholland Drive.
Chiude il ciclo, a gennaio 2026, l’ultimo lungometraggio realizzato da David Lynch, Inland Empire, del quale celebreremo il 20° anniversario.
Harry Spencer, strano ometto dall’acconciatura del tutto particolare, è un tipografo solitario piuttosto strambo che abita in un desolato appartamento nei sobborghi di una grande città che sembra essere chissà come sopravvissuta a qualche disastro o a qualche sfavorevole congiuntura economica o più probabilmente a una vera e propria apocalisse. Harry si vede costretto a sposare la fidanzata Mary, rimasta incinta. Quando il figlio nasce, è in sostanza un mostro e le cose, già complicate, si complicano ancora di più. La trama, difficilmente riassumibile e talvolta anche indecifrabile nella sua apparente linearità, è probabilmente l’ultima cosa che conta in questo film, brillante contenitore di suggestioni, macabre inquietudini e acute riflessioni socio-psicologiche che si rincorrono tra loro ogni volta sorprendendo e turbando.
Girato nel corso di alcuni tribolati anni tra difficoltà varie e con un budget ridottissimo – a riprova che non sempre la mancanza di soldi è un limite alla creatività – è un film tuttora emozionante e spiazzante, un horror del tutto sui generis che si risolve in un lungo, unico, lugubre e al tempo stesso anche ironico, incubo a occhi aperti che riflette un’immagine deformata della nostra società post-industriale, tra detriti e palazzi fatiscenti. Un’introduzione migliore non poteva esserci al mondo bizzarro, poetico e suggestivo di David Lynch.


Programmazione:
Maria ama le ostriche, la musica classica e il suo nipotino, che dimostra un talento precoce per il pianoforte. Decisa a farne un pianista ad ogni costo, ha noleggiato un piano verticale e assoldato il maestro migliore di Marsiglia per dargli lezioni private. Ma Maria non ha i mezzi per sostenere queste spese e come la “gazza” di Rossini ruba la vita che luccica e fa la cresta sulla spesa dei suoi clienti, persone anziane di cui si occupa amorevolmente. La devozione la spinge però un po’ troppo lontana, firmando assegni che non potrà restituire. Un accidente scopre il suo gioco ma sotto il sole di L’Estaque qualcuno la ama e la solleva dai guai.
All’estremo nord di Marsiglia, in riva al mare, sorge come un sole il villaggio di L’Estaque, oggi 16° arrondissement della città.
Décor di molti film di Robert Guédiguian, l’autore resta indelebilmente legato alla città di Marsiglia, al suo cast di attori, che invecchiano davanti alla sua macchina da presa, e ai destini del peuple de gauche nell’inverno politico che ha seguito l’effervescenza degli anni ’70.
V.M. 14 anni


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Nota orario con (*):
Rimasto vedovo di Becca da quattro anni, Karsh ha faticosamente trovato il modo di elaborare il lutto, benché in maniera peculiare. Grazie ai suoi ingenti mezzi finanziari ha fondato una società, GraveTech, che fabbrica sudari speciali, che permettono di riprendere con videocamere i defunti e di farli osservare post mortem ai congiunti attraverso un dispositivo elettronico. Soprattutto Karsh può così osservare Becca in ogni momento, anche da morta. Così facendo, scopre un’anomalia nelle ossa di Becca, come se queste stessero mutando sottoterra. Nel frattempo il cimitero GraveTech dove è sepolta Becca subisce un atto di vandalismo e di hacking informatico, apparentemente riconducibile a un gruppo di ecoterroristi islandesi. Maury, cognato di Karsh, e Terry, sua ex moglie e sorella di Becca, identica a lei tranne per carattere e acconciatura, pensano che siano coinvolti servizi segreti russi e cinesi, interessati alle potenzialità strategiche offerte dai sistemi GraveTech.